Screening Mammografico

Screening Mammografico Gratuito

Una preziosa opportunità di diagnosi precoce che può salvarti la vita!

l tumore della mammella rappresenta una delle patologie oncologiche più diffuse tra le donne.

Negli ultimi decenni, grazie alla diffusione di programmi di diagnosi precoce e al miglioramento delle cure, la mortalità derivata da questa malattia ha registrato un’importante discesa.

Per contribuire a questo progresso, il programma di screening gratuito promosso da ATS Insubria è pensato per ridurre il rischio, migliorare la sopravvivenza e garantire una migliore qualità di vita alle donne del territorio.

Screening mammografico le terrazze

Perché aderire allo screening?

Lo screening mammografico promosso da Regione Lombardia – ATS Insubria è pensato per individuare eventuali alterazioni del seno in fase iniziale, prima che si manifestino sintomi. Partecipare al programma significa avere accesso gratuito a un percorso diagnostico strutturato, utile per ridurre i rischi e migliorare le possibilità di guarigione.

A chi si rivolge e come accedere allo screening?

Il programma si rivolge alle donne:

  • Tra i 45-49 anni, che vengono invitate ad eseguire la mammografia ogni anno
  • Tra i 50-74 anni, che vengono invitate a eseguire la mammografia ogni due anni

L’esame è gratuito e viene effettuato solo presso strutture aderenti al programma.

L’accesso all’esame è gestito esclusivamente da ATS Insubria. Se rientri nei criteri di età e residenza riceverai una lettera di invito ufficiale con data, ora e sede dell’appuntamento e, se necessario, le istruzioni per spostarlo.

Le strutture non gestiscono direttamente le prenotazioni né gli inviti: è ATS a programmare e inviare gli appuntamenti alle persone aventi diritto.

 

Per informazioni contattare il Centro Screening:
Como: 031.370592 – 370503 | centroscreening.como@ats-insubria.it
Varese: 800.371315 | centroscreening.varese@ats-insubria.it
Nelle mail indicare nome, cognome, data di nascita e numero di telefono

Screening del tumore della mammella a Le Terrazze

Le Terrazze partecipano attivamente al programma di screening mettendo a disposizione le due sedi:

  • Casa di Cura Le Terrazze –Via Ugo Foscolo 6/b, 21035 Cunardo, Varese (VA)
  • Poliambulatorio Le Terrazze Varese -Via Medaglie d’Oro 19-29/31 ingresso da Via Mazzini 10, 21100 Varese (VA)

Presso entrambe le sedi è possibile eseguire mammografie di I livello, riservate alle donne invitate al test di base, e approfondimenti di II livello, quando l’esito dell’esame richiede ulteriori verifiche diagnostiche.

Vuoi saperne di più?

Visita il sito di ATS Insubria oppure contatta il Centor Screening di riferimento

Per approfondire:

La mammografia è un esame radiologico rapido (circa 15 minuti), non invasivo e senza preparazioni specifiche. È  considerato il metodo più efficace per lo screening nella fascia d’età prevista.

Le immagini ottenute vengono valutate da radiologi specializzati e, se necessario, viene attivato il percorso di approfondimento secondo le linee guida di ATS.

Dopo la mammografia potresti ricevere:

  • Esito negativo: nessuna anomalia che richieda ulteriori controlli. Il risultato viene inviato direttamente al domicilio.
  • Esito positivo / sospetto: sono state osservate immagini che necessitano di verifiche aggiuntive. In questo caso sarai contattata per eseguire gli approfondimenti (II livello) nelle strutture abilitate al percorso.

Tra i principali fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare un tumore al seno rientrano diversi elementi legati alla storia personale e ormonale della donna. L’età rappresenta uno dei criteri più rilevanti: il rischio cresce in modo significativo dopo i 50 anni.

Anche l’esposizione prolungata agli ormoni ovarici può incidere, così come l’utilizzo della terapia ormonale sostitutiva per un periodo superiore ai cinque anni durante la menopausa.

Un altro aspetto da considerare è il proprio passato clinico: chi ha già avuto un tumore alla mammella, o altre forme tumorali, presenta una probabilità maggiore di sviluppare una nuova patologia. Infine, la familiarità gioca un ruolo importante. Avere un parente di primo grado colpito da tumore al seno, soprattutto se diagnosticato in giovane età, rappresenta un ulteriore fattore di rischio da non sottovalutare.

Lo screening è fondamentale, ma non sostituisce l’attenzione quotidiana. Anche tra un controllo e l’altro è importante osservare eventuali modifiche del seno e consultare il medico in caso di:

  • noduli non precedentemente notati
  • cambiamenti della pelle
  • secrezioni dal capezzolo

La combinazione di prevenzione organizzata e sorveglianza personale aumenta le possibilità di individuare tempestivamente eventuali alterazioni.

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